La mia modesta interpretazione, da assennata madre di famiglia quale sono ora, prevede un formato molto più piccolo dell'originale. Fino a 6 potete mangiarne senza sentirvi in colpa. Tra i 7 e i 10 siete perdonabili, dagli 11 in poi...vi aspetta l'inferno! Girone dei lussuriosi...
Ingredienti:
per la frolla:
110 gr di burro
80 gr di zucchero
60 gr di zucchero al velo
60 gr di fecola di patate
250 gr di farina
1 uovo intero più un tuorlo
una bustina di vanillina
un pizzico di sale
per la crema pasticcera al burro:
2 tuorli
2 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiai di fecola
250 ml di latte fresco
la buccia grattugiata di un limone non trattato
100 gr di burro
50 gr di zucchero al velo
Procedimento:
per la pastafrolla: mettete nel mixer la farina con la fecola e il burro tagliato a pezzetti. Lavorate a media velocità fino ad ottenere un composto di briciole. Aggiungete l’uovo intero e il tuorlo, la vanillina, il sale e impastate fino a che nel robot si sarà formata una palla di pasta. Mettetela in frigo e lasciatela a riposo per almeno mezz’ora.
Con queste dosi vi verranno circa una sessantina di cestini.
Infarinate il piano di lavoro e con il mattarello stendete la pasta a circa 4 mm di spessore. Con un coppapasta o uno stampino dentellato, ricavate tanti cerchietti. Reimpastate lo scarto, ristendetelo e ricominciate fino a quando avrete esaurito la vostra pastafrolla. Io utilizzo dei pirottini di silicone quindi non ho bisogno di imburrare ed infarinare (tempo e ingredienti risparmiati). Prendete il cerchietto e posizionatelo , ben centrato, nel pirottino esercitando con il pollice una leggera pressione al centro in maniera che si formi un bell’incavo per la successiva farcitura e che i bordi della tartelletta si definiscano meglio.
Portate il forno a 180° e quando sarà ben caldo, cuocete i cestini in bianco per circa 10 minuti. Estraete dal forno e lasciateli raffreddare prima di sformarli. Saranno ovviamente necessarie più infornate, posto che credo nessuno di voi abbia 60 pirottini tutti uguali.
per la crema: in un pentolino sbattete i due tuorli con lo zucchero e la buccia di limone. Setacciatevi la fecola e il pizzico di sale. Aggiungete il latte, già caldo, e mettete sul fuoco mescolando bene con la frusta onde per evitare che si formino grumi. Tenete il fuoco basso. Quando la crema inizierà ad inspessire, abbassate ulteriormente la fiamma e mescolate vigorosamente fino ad ottenere la densità giusta. Deve essere una crema molto spessa, quasi un budino. Lasciatela raffreddare.
Utilizzando lo sbattitore elettrico, in una terrina a sponde alte, lavorate il burro a “pomata” * con lo zucchero al velo. Quando avrà raggiunto una consistenza cremosa e priva di grumi, aggiungetevi la crema pasticcera a cucchiaiate avendo cura che la precedente dose sia ben amalgamata prima di procedere con la successiva. A lavoro ultimato riponete la crema ottenuta in frigorifero e lasciatevela per almeno un'ora.
Trasferite la crema al burro in una sac à poche o in una siringa da pasticceria, allineate le tartellette e riempitele con una piccola quantità di crema.
A causa del burro, questi cestini sono facilmente deperibili e soffrono il caldo.
Andrebbero farciti e consumati in giornata. Altrimenti conservate i gusci sguarniti in una scatola di latta e lasciate la crema in frigo: potrete farcirli di volta in volta.
*Il burro cosiddetto a pomata è un burro morbido (ma non sciolto) che si ottiene lavorandolo a temperatura ambiente fino a fargli raggiungere la consistenza cremosa. Il burro a pomata è utilizzato per preparare creme al burro o impasti morbidi per decorazioni.
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