giovedì 23 agosto 2012

La mattonella al cocco e cioccolato

...i miei bambini avevano voglia di una merenda golosa e io...con questo caldo? Nessuna voglia di cucinare o di accendere il mio amico forno! Mi è venuta in mente, allora, la mia mitica mattonella al cocco e cioccolato: un modo brillante di risolvere la situazione.


Ingredienti:
per la massa alla ricotta
750 gr di ricotta di buona qualità
250 gr di cocco grattugiato
200 gr di zucchero al velo
40 gr di zucchero semolato
300 gr di cioccolato fondente
per la glassa al cioccolato
100 gr di cioccolato fondente
50 gr di burro
per la finitura
50 gr di cocco grattugiato

Procedimento:
in una terrina a sponde alte sbattete bene con le fruste elettriche la ricotta con lo zucchero a velo. Sciogliete a bagnomaria i 300 gr di cioccolato ed incorporatelo alla ricotta con una spatola in maniera che si amalgami bene. Completate aggiungendo lo zucchero semolato e il cocco. Riponete in frigorifero.
Sempre a bagnomaria ,  fondete il cioccolato rimanente con il burro. Amalgamate bene in modo da ottenere un composto lucido.
Usate metà di questa glassa per coprire il fondo di uno stampo da plum cake. Estrate dal frigorifero la massa di ricotta. Prelevatene metà con l'aiuto di un  cucchiaio e livellatela bene, all'interno dello stampo. Alernate con la glassa rimanente e con l'altra metà della ricotta al cocco. Livellate bene con una spatola, coprite con una pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per almeno tre ore.


 
Sformate e decorate con il cocco grattugiato rimasto o con qualche ricciolo di cioccolato.
Servite a fette regolari.
I bambini la adorano, gli adulti chiedono sempre il bis!
 


mercoledì 8 agosto 2012

La panna cotta al miele di fior d'arancio con fragole e ribes

...la panna e le fragole...che binomio irresistibile! Per me, uno dei migliori abbinamenti possibili. Panna montata, chantilly, panna...cotta?  Proviamo ad arricchiere questo connubio e a renderlo ancora migliore. Forse del miele?... e, perchè no? dei ribes!


Ingredienti:
per la mattonella di pannacotta
panna fresca 600 gr.
miele di fior d'arancio 100 gr (io ho utilizzato un miele profumatissimo, sudamericano del Commercio Equo)
1 baccello di vaniglia
gelatina in fogli 17 gr
per la guarnizione
fragole 200
Ribes 125
miele di fior d'arancio 50 gr
Zucchero di canna 30 gr
zucchero semolato 30 gr


Procedimento:
mettete la panna in un pentolino dai bordi alti. Incidete il baccello di vaniglia nel senso della lunghezza, raschiatene i semini con la punta di un coltello e metetteli nella panna. Immergete il baccello nella panna affinchè rilasci eventuali residui e faccia insaporire bene il nostro dolce. Aggiungete il miele e portate a bollore. Spegnete il fuoco. Ammollate la gelatina in acqua fredda e, una volta strizzata, mettetela nella panna. E' molto importante che questo avvenga a fuoco spento perché la colla di pesce è delicata e non sopporta la bollitura. Mescolate bene con una frusa, senza sbattere ma fate in modo che la gelatina si sciolga bene e si amalgami al resto del composto.
Trasferite in uno stampo da plumcake o nei pirottini monoporzione. Riponete in frigorifero per almeno 5 ore.

Nel frattempo lavate  e mondate le fragole, privatele del picciolo e tagliatele a metà. Mettetele in una ciotola con lo zucchero di canna e il miele e lasciatele a macerare, coperte, a temperatura ambiente.
Lavate i ribes, tamponateli leggermente con un canovaccio e cospargeteli di zucchero semolato. Metteteli ad asciugare su di un foglio di carta forno.

Estraete la Panna Cotta dal frigorifero, sformatela su di un bel vassoio e guarnitela con la frutta e con il sughetto delle fragole.



E' un dolce estivo, particolarmente facile da fare e ...sempre gradito dagli ospiti!

mercoledì 1 agosto 2012

I cannoli siciliani

...questo è un dolce di sicuro effetto anche se , come tanti, richiede più pazienza che bravura. L'impasto per i "gusci", infatti, è molto facile e di sicura riuscita; niente lievitazioni o ingredienti montati. La crema per la farcitura è minimale: ricotta ottima, canditi eccellenti, cioccolato extrafondente. Vale la pena investire su ingredienti di qualità vista la certezza del risultato!




Ingredienti:
per il guscio
300 gr di farina bianca
30 gr di burro morbido
25 gr di zucchero semolato
10 gr di cacao amaro
1 cucchiaino di polvere di caffè
vino bianco secco o marsala
un albume d'uovo per sigillare
per il ripieno di ricotta
500 gr di ricotta di pecora
300 gr di zucchero al velo
80 gr di gocce di cioccolato
80 gr di canditi di ottima qualità (cedro e arancia)
1 cucchiaio di aroma di fior d'arancio
per la frittura
olio per friggere q.b. (io ne uso 2 litri alla volta)
per la finitura
50 gr di zucchero a velo
ciliegie candite

Procedimento:
in una terrina versate la farina, aggiungete il cacao, la polvere di caffè, lo zucchero. mescolate bene e con le dita sbriciolatevi il burro ammorbidito lavorandolo con le dita fino ad intridere  bene gli ingredienti secchi. Unite a questo composto  tanto vino quanto basta per ottenere una palla liscia, lavorandola con le mani dovrete sentirla leggermente appiccicosa ma liscia ed omogenea.
lasciatela riposare in frigorifero per circa un'ora.

Preparate la crema mescolando la ricotta con lo zucchero. Io acquisto i canditi in un unico pezzo in una splendida drogheria trevigiana: se anche voi avete fatto così, tagliateli a cubetti regolari e piccoli. Aggiungeteli alla ricotta con le gocce di cioccolato e il cucchiaio di Acqua di fior d'arancio. Se non riuscite a reperire questo prodotto, andrà benissimo mezza fialetta di aroma all'arancia.
Riponete la crema in frigo, ben coperta: la ricotta assorbe tantissimo gli odori, sarebbe un peccato "inquinarla" con gli odori del vostro refrigeratore.

Infarinate leggermente il piano di lavoro. Dividete l'impasto in 30 palline della stessa grandezza e con il mattarello stendetele fino a farle diventare dei dischi sottilissimi e leggeri, 1 millimetro e non di più. Ungete i cannelli con un po' d'olio. Avvolgete i dischi attorno ai cannelli unti e fate aderire la pasta per chiuderli aiutandovi con un po' di albume leggermente sbattuto.
Portate l'olio a temperatuta e quando sarà caldo, immergetevi 2 o 3 cannelli lasciandoveli fino a che la pasta è divenuta dorata e croccante.


Se, come sicuramente accade anche nelle migliori famiglie, non possedete 30 cannelli da cannolo, allora dovete lasciar raffreddare i vostri gusci prima di fare i successivi. L'operazione è delicata perchè le forme di latta tengono una temperatura elevata per molto tempo. Io mi sono organizzata con 12 cannelli. Friggendo 3 cannoli alla volta riesco a gestire bene i tempi e le temperature, senza dover spegnere l'olio.
Ad ogni modo queste formine hanno la partcolarità di non essere sigillate nella giuntura: sono arrotolati in modo che stringendoli leggermente si restringono e quindi risulta facile sfilare il guscio.


Mettete i gusci ad asciugare sopra alla carta assorbente in maniera che perdano l'unto in eccesso.


Una cosa da tenere presente è che, più tardi li riempite, più buoni e fragranti sono al momento del consumo. Quindi questa operazione è da effettuarsi all'ultimo istante.
Riempite una sac à poche con la crema di ricotta e usatela per farcire i gusci. Non siate taccagni ed esagerate pure con il ripieno.
Tagliate le ciliegie candite a metà e  conficcatele nelle due aperture dei cannoli.
Spolverizzate con abbondantissimo zucchero al velo e disponeteli "a mucchio"!


 Sono buoni... ma proprio buoni...