lunedì 8 giugno 2015

I biscotti "petit beurre"


Questi biscotti sono speciali: profumano di burro e latte , sono splendidi se consumati a colazione con la marmellata più buona che avete ma sono deliziosi anche così, "nudi" e fragranti...
 
E' molto importante per la buona riuscita di questi biscotti, utilizzare un latte di altissima qualità (meglio se molto grasso) e un burro salato di buon livello. Infatti, data la totale assenza di aromi (limone, vaniglia etc...), l'unico sapore che trionferà è proprio quello del grasso di questi due ingredienti che dovrà per forza essere all'altezza della situazione!!!!



Ingredienti:
200 gr di farina 00
80 gr di zucchero semolato
80 gr di burro salato di buona qualità
2 gr di lievito
50 ml di latte intero anzi interissimo, più grasso che si può.

Procedimento:
Mettete in un pentolino il burro con il latte  e lo zucchero. Senza portare ad ebollizione scaldate fino a che sia lo zucchero che il burro si saranno completamente sciolti.
Lasciate raffreddare almeno un'ora.

Trascorso il giusto tempo, setacciate la farina con il lievito dentro ad una terrina a sponde alte e versatevi il liquido, mescolando vigorosamente con un cucchiaio di legno.
Quando avrete amalgamato bene gli ingredienti, mettete a riposare in frigorifero l'impasto ottenuto per due ore almeno.

Infarinate il piano di lavoro e stendete la pasta a circa 2-3 mm di spessore.
Ricavate con il coppapasta apposito i biscotti e adagiateli su di una leccarda ricoperta di cartaforno.
Se non avete lo stampo per i petit beurre che li fa perfetti (rettangolari, festonati e perfettamente bucherellati) ingegnatevi con un tagliapasta quadrato o rotondo e praticate voi i tipici buchini con i rebbi di una forchetta. Questo è un passaggio importante perché evita che i biscotti si gonfino in maniera anomala e asimmetrica durante la cottura.

Infornare in forno preriscaldato a 160 gradi per circa 12 minuti. In ogni caso attendete che i bordi dei biscotti siano dorati prima di estrarli dal forno.

Per riuscire bene devono essere sottili, mi raccomando lo spessore quando stendete la pasta!!!

Eccoli qua, ed ora sbizzarritevi con le marmellate della suocera ...
Ma dai che va bene anche il miele...!

lunedì 1 giugno 2015

La torta della nonna

...questa torta ha tutti sapori che devono avere le torte buone e fatte come una volta: il profumo stuzzicante del limone, il gusto rotondo dei pinoli tostati e la fragranza della frolla che sprigiona il segreto dei suoi ingredienti...vale la pena dedicarci un po' di tempo!
La crema pasticcera vi sorprenderà: solo fecola e niente farina, per un effetto ...setoso!



Ingredienti:
per la frolla
400 gr di farina
150 gr di zucchero al velo
un pizzico di sale
la buccia di mezzo limone,  finemente grattugiata
4 tuorli da uova di media grandezza
200 gr di burro
una bustina di vanillina
per la crema
1 litro di latte fresco intero
8 tuorli
120 gr di fecola di patate
un pizzico di sale
250 gr di zucchero semolato
la buccia di un limone
vaniglia
per decorare
due cucchiai di marmellata di limoni
120 gr di pinoli
zucchero al velo q.b

Procedimento:
per la pasta frolla:
lavorate il burro con lo zucchero, a mano o con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema. Aggiungete il sale, il limone, il sale e la vanillina amalgamando bene. Incorporate i tuorli, uno alla vola e solo quando avrete ottenuto una crema liscia e gialla, aggiungete la farina, a pioggia. Incorporate bene fino a farla assorbire completamente: avrete ottenuto un impasto leggermente montato che abbisogna di un paio d'ore di frigorifero per essere lavorato quindi riponetelo al fresco e preparate la crema.

per la crema:
montate i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto gonfio e spumoso. Aggiungete la buccia del limone e non siate troppo parsimoniosi: questo aroma serve a coprire il gusto un po' forte dato dalle uova. Setacciate la fecola e amalgamatela al composto con lenti movimenti in maniera da non smontare le uova. Mettete a scaldare  il latte con la vaniglia e il pizzico di sale. Quando sarà ben caldo, toglietelo dal foco e versatevi la montata di uova mescolando con attenzione ma con molta delicatezza. Rimettete sul fuoco e mescolate con l'aiuto di una frusta: saranno necessari pochi minuti per ottenere una crema della giusta densità. Lasciatela raffreddare avendo l'accortezza di mettere un foglio di pellicola trasparente direttamente a contatto con la crema: eviterete così il formarsi di quella pellicina densa che rovina la texture della crema pasticcera.


Imburrate e infarinate uno stampo per crostata (io uso sempre quello con il fondo estraibile, evita un sacco di disastri al momento di sformare!), stendete e infarinate due terzi della pastafrolla in maniera da ottenere un disco che ecceda un po' i bordi della tortiera e con questo foderatela.
Bucherellate leggermente il fondo.
Distribuite la marmellata di limoni con il dorso di un cucchiaio in maniera uniforme in modo che crei uno strato leggero sul fondo.
Versate la crema pasticcera. PUO' ESSERE che ve ne avanzi un po', a seconda della tortiera che avete utilizzato...beh, non disperatevi ;-) ...!!!
Stendete la rimanente pastafrolla per creare un coperchio: stendetela sopra alla crostata e con i rebbi di una forchetta saldatela leggermente alla base coprendo ben bene la vostra crostata.

Mettete in forno a 160 gradi per circa 50 minuti. Per gli ultimi dieci minuti, alzate la temperatura fino a raggiungere i 180 gradi.
Estraete dal forno e lasciate raffreddare.

In una padella antiaderente tostate i pinoli perché sprigionino i loro olii fino a farli dorare.
cospargeteli sulla torta e completate con zucchero al velo.



...guardate com'è bella...e com'è "nonnesca"...
Si conserva al massimo per due giorni, sarebbe meglio tenerla fuori dal frigorifero per gustarla in tutta la sua fragranza...