So che state pensando all'alto contenuto di grassi perchè tra burro e formaggi vari siamo quasi sul chilogrammo ma...che volete fare?…tanto ormai la "prova costume" è vicina. Se non vi siete ammazzati di addominali per tutto l'inverno, che vi farà mai una misera fettina di torta? Che contributo porterà al vostro pannicolo adiposo? Se invece vi siete martoriati di diete e di esercizio fisico da ottobre in poi...allo stesso modo, che vi farà mai una misera fettina di torta? Premiate i vostri sforzi!
...Questa è filosofia!
per la base:
300 gr di biscotti secchi tipo Petit
150 gr di burro fuso
3 cucchiai di latte
per il ripieno:
150 gr zucchero di canna
4 uova
250 gr di ricotta
250 gr di Philadelphia
200 gr di crescenza o stracchino
1 cucchiano di vaniglia del Madagascar in polvere
40 gr di fecola di patate
La buccia grattugiata di un limone
Per la guarnizione:
Confettura di mandarini q.b.
frutti di bosco freschi assortiti 2 vaschette da circa 125 gr l'una
1 albume
Zucchero semolato
Procedimento:
Tritate nel mixer i biscotti, trasferiteli in una ciotola e lavorateli con il burro fuso e il latte finchè avranno una bella consistenza morbida. Distribuite il composto sul fondo di una tortiera a cerniera apribile, meglio se foderata di carta forno.In questo caso, imburrate bene i bordi ed infarinateli. Pressate il briciolame con il dorso di un cucchiaio in modo da formare uno strato uniforme. Fate riposare in frigorifero.
In una terrina capiente lavorate la ricotta con gli altri due formaggi(meglio se con le fruste elettriche) , aggiungete lo zucchero, la vaniglia e la fecola setacciata. Ad uno ad uno incorporate due uova intere e due tuorli.Successivamente aggiungete la buccia del limone. A parte, montate a neve i due albumi rimanenti con poche gocce di succo di limone e, con il movimento circolare di una spatola, amalgamateli al resto della crema senza smontarli.
Versate il tutto sopra la base di biscotto sbriciolato, livellate bene e ponete in forno preriscaldato a 180° per circa un’ora.
Lasciate raffreddare .
Sformate il dolce e con l’aiuto di una spatola stendete un velo di confettura di mandarino sulla superficie. Io preferisco utilizzare una confettura di colore chiaro per creare un effetto di lucentezza piuttosto che di copertura. Voi utilizzate qualsiasi confettura vi sembri appropriata, l'importante è che sia acidula per creare il giusto contrasto con il gusto leggermente salato dei formaggi.
Brinate i frutti di bosco: in un piatto sbattete l’albume con una forchetta. Dovrà essere schiumoso ma non montato. Tuffatevi la frutta. Sollevatela utilizzando una forchettina in modo che l'albume eccedente coli via. Passatela ora in un altro piatto in cui avrete messo dello zucchero semolato in modo che quest’ultimo si attacchi all’albume formando un bell’ ”effetto brina”. Lasciate asciugare su di un foglio di carta forno. Dopo un paio d’ore lo zucchero e l’albume si saranno ben seccati: la vostra decorazione è pronta! Disponete i fruttini sul dolce, sbizzarritevi. Ordinati o disordinati, simmetrici o a casaccio: è bellissimo l’effetto del colore scuro sul giallo paglierino della vostra torta di formaggio.
Volevo utilizzare dei ribes rossi ma al supermercato avevano solamente lamponi e mirtilli....
Questo dolce va lasciato riposare in frigorifero almeno 5 o 6 ore prima di essere servito: acquisirà una consistenza migliore e le fette riusciranno più definite. Fate questo sacrifcio: mettetela nel frigo e dimenticatevela per un po'! Sarà tre volte più buona...
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